NON CI INDURRE IN TENTAZIONE

Rifarsi le tette, a Santa Cruz, costa 850 dollari, con protesi francesi!

Chissà cosa sarebbero in grado di farmi con i 6000 euro del costo dell’intervento in Italia…

18 commenti su “NON CI INDURRE IN TENTAZIONE”

  1. cavolo Dania…..il discorso della chirurgia non dovrebbe nemeno sfiorarti…..Non ti bastano tutti i complimenti che ti facciamo ad ogni francobollo??:)

  2. …ma se a dania farsi le tette costa 850 euro quanto costa ad atopico farsi dania? non ci sono mai tutte le specifiche dei prezzi su sto blog…

    cordialmente

    BOBO

  3. Le sudamericane hanno una confidenza con la chirurgia plastica impressionante! Almeno la metà di loro si è rifatta qualcosa (comprese le supermodelle che ho conosciuto io. In parte questo mi consola ;-))

    Ad ogni modo, se le tette francesi costano così poco, figurarsi la Coca, che è produzione locale!!!

  4. ATOPICO: credo che l’anonimo dicesse a me di vergognarmi.

    C’è ancora molta gente che crede che fare turismo nei paesi meno sviluppati implichi un adeguamento a condizioni di vita sotto le proprie possibilità.

    Cosa che invece è estremamente offensiva e umiliante per chi è costretto dalla miseria a vivere così.

    Il fatto che io sia ospite da gente della classe media boliviana non cambia l’impressione che l’anonimo idealista si è fatto di me e del mondo.

    P.s. Ricordo ai lettori che questo è il blog “Malafemmena”. Quello delle missioni gesuite si trova ad un altro indirizzo web :)

  5. evidentemente quell’anonimo sa solo fare vacanza e non sa che significhi viaggiare… dopo il ritorno da un viaggio in romania, seguendo in solitaria il danubio fino alla sua foce sul mare nero, l’italiano medio riusciva a chiedermi solo ed esclusivamente: ma occorreva andare fino là per trombare con le rumene? le trovi anche qui eh!!! o costano meno???

    “sulfletul satului”, Lucian Blaga

    (l’anima del villaggio) è piccola quanto piccolo è villaggio…

  6. E quando vivevo al Cairo, mi chiedevano se non mi sentissi in colpa a vivere in un garnde appartamento a Zamalek e non in una baracca!

    Che razza di domanda? Se si raggiona così, dovremmo tutti sentirci in colpa nel vivere in Europa.

    Non è la vicinanza con la gente povera a farci sentire che siamo fortunati.

    Pero el pueblo es asì…

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