Maledetto sia l’uomo che ha oscurato il sole per le luci al neon.
Maledetto sia il legno, che ha troppi colori e troppe imitazioni.
Maledetto sia colui che ha fatto credere al mondo che con pochi soldi si può vivere nel bello.
Maledetto sia chi obbliga il prossimo a seguire un percorso stabilito.
Maledetto sia il folle che ha permesso ai bambini di toccare e urlare e urlare toccando.
Maledetto sia colui che non ha santificato la domenica per agitarsi, spaesato e stordito, in un cubo di cemento.
Maledetti siano Antonius che non era al suo posto e Jorke che era esaurito.
Maledetto sia lo scaffale 8, più profondo dell’inferno.
Maledette siano le aringhe.
Maledette siano le candele, maledette le piante, maledette le tazze, maledetti i cuscini.
La prossima volta che mi servirà un mobile, chiamerò il falegname!
Trovate qui la divertente cronaca della giornata fatta dal mio accompagnatore.
Per riprendermi da una domenica da brividi, passerò qualche giorno a Venezia, per lavoro. Per emergenze e/o spritz, mi trovate al cellulare.
Tom Jorke esaurito?
non sono nell’elenco…uff…
I mobili dell’ikea sono deprimenti,magari salverei gli armadi a specchio ma per il resto…
Ah , salverei anche le polpette le hai mangiate ?
Infatti saggezza popolare dice: “Comprarselo o farselo di legno.”
maledette siano le lampade se non illuminano ciò che vorremmo! 😉 buon spritz!
Che poi uno si sbatte tanto per risparmiare e va all’IKEA convitno che questo lo aitui, ma le uniche cose che IKEA fa veramente bene, sono le cazzatelle inutili..
Soprattutto il prezzo dell’Ikea dovrebbe prevedere anche la tariffa dello psicanalista che cerca di guarirti dallo stress dopo.
Baci da Venezia
azz… l’ikea a venezia non c’è non è che ti sei sbagliata con padova? :))
frapre
Buona settimana Dania! Bacione
frapre: infatti ero all’Ikea di Padova. Adesso sono a venezia per lavoro! (Sì, lavoro…)
http500: neanche il mio compagno è così attento a salutarmi 😀
ma quanta inutile meraviglia, in quel luogo!
i visigoti svedesi per fortuna non sono riusciti a penetrare nel piu`profondo nord est e si fermano nel patavino….non passa lo straniero! 😀
il suddetto anonimo
da repubblica.it Furto col ‘botto’ all’Ikea di Roncadelle (Brescia). Intorno alle 2.00 della notte tra domenica e lunedì una banda di malviventi ha fatto saltare l’impianto di illuminazione nel piazzale esterno e ha poi aperto a colpi di mazza un grosso varco in una parete laterale. I ladri si sono quindi introdotti nella stanza dove era custodito il caveau e l’hanno fatto esplodere con una miscela di ossigeno e acetilene, ripulendolo dell’incasso dell’intero weekend: più di 100mila euro
ti sei vendicata ???
dd.
dd: azz, meglio correre a nascondermi!
nonostante le mie figlie non urlino, e non tocchino a parte nel reparto bambini, anche a me l’ikea genera sentimenti di furia omicida. ma il falegname a Milano la lo stesso costo orario di una prostituta di altissimo rango…
Bhe, all’ikea pagando qualcosina in più prevede la consegna ed il montaggio senza stressarti molto….
L’unico stress rimane quello di dover scegliere i mobili…
P.S: meglio farsi uno spritz a Padova!!!
Sono andata all’Ikea solo una volta da piccola con mio zio..mi ero annoiata da morire..ora ce l’hanno lo spazio giochi?
Il problema non è montare i mobili, ma riuscire a d arrivare vivi alla cassa!
mi chiedevo una cosa, leggendo il salace post di oggi: non sarà diventato un po’ banale prendersela con ikea?
alexdelarge: non me la prendo con Ikea, ma con la tendenza della coppia italiana a finirci invischiata.
Io maledico la mia poca forza di volontà e le mie scarse finanze.
..pensa positivo, se fossi andata da Scavolini avresti trovato Lorella Cuccarini
che salvata, però, per la coppia annoiata, l’Ikea di domenica! Altrimenti sarebbero costretti a parlarsi!