In attesa del resoconto del fine settimana vinicolo, un’anteprima che illustra la profonda competenza della dottoressa in materia di viti.
Ne so decisamente molto meno di bulloni.
In attesa del resoconto del fine settimana vinicolo, un’anteprima che illustra la profonda competenza della dottoressa in materia di viti.
Ne so decisamente molto meno di bulloni.
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Mi daresti il modello della macchina digitale che usate per le foto? Le fa benissimo
Una modesta Nikon D40.
Pare non ti convinca il cordone speronato, preferisci il Guyot?
anche da sobria non sei male.
Ma la testa non è sproporzionata rispetto al braccio? 😛
Dunque c’è il tralcio che guarda questa donzella e dice: “Non è matura: è troppo giuovine”.
Se non erro questo dovrebbe essere un guyot doppio (forse è bilaterale la parola giusta) ad ogni modo non c’è problema a non essere un conoscitore di vigneti e viti… ti garba il vino? questo è l’essenziale…
Il vino mi garba, ma è il guyot che mi lascia perplessa 😀
non lasciarti confondere dalle forme di allevamento bada alla sostanza… insomma la filosofia è: BEVO (MODERATAMENTE) E SONO FELICE!!!
l’origine della vita di fronte ai tuoi occhi!
la foto mi ricorda berlusconi, quel gerarca vissuto tra il ventesimo ed il ventunesimo secolo d.c.; è proprio il tipo di posa nella quale amava farsi ritrarre. il popolo doveva pensare si facesse carico del problema. peccato che più che altro si facesse. per fortuna parliamo di moooolto tempo fa!
mahhh… a me sembra che la dottoressa sia più interessata al cacciavite che alla vite in sè…:)))
frapre