I nostri berretti verdi

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Da ragazzini, mio fratello aveva questa cosa che, quando era sbronzo, faceva Rambo.
Lo faceva uguale, proprio con la voce, con la faccia di Stallone.
Allora io gli chiedevo, come nel mitico numero due, con la voce seria «Tu che cosa vuoi, Rambo?» e lui rispondeva «Vincere… e sopravvivere!»

Oggi mio fratello compie 31 anni. Vive in Brasile e non lo vedo da un anno e mezzo. Ho bevuto una bottiglia di Moretti alla sua salute. Se fosse stato qui, ci saremmo sbronzati insieme e ci saremmo fatti un sacco di risate.

E poi gli avrei confessato, tra una risata e l’altra, che ho finalmente deciso.
Voglio anch’io vincere. E sopravvivere.

(Auguri)

12 commenti su “I nostri berretti verdi”

  1. Il modo in cui scrivi e racconti, fossero anche poche parole, mi muove sempre qualche emozione… sei perfettamente quello che predico: con i piedi nel fango e con la testa nel cielo.
    Auguri a tuo fratello e complimenti per la tua coraggiosa, intensa e non banale scelta.

    Baci
    E.

  4. …lo so… è che spesso la testa vuol volare via e nel fango ci cadi con le ginocchia e con le mani… ma i momenti in cui sei in equilibrio sono fantastici! 😉

  5. Tanti auguri a tuo fratello . E tu hai già vinto perche sei viva e piena di energia sei simpatica e spiritosa. Ancora tanti auguri per tuo fratello.

  8. Mio fratello vive nell’appartamento sotto di me, e compie 30 anni fra poco.
    E’ tutto preso dalla sua vita “Rock’n roll”, così lui la definisce, di neo-single.
    Lo vedo poco.
    Ma se non lo vedessi da un anno e mezzo, e fosse dall’altra parte del mondo… gulp!
    Un abbraccio a entrambi.
    Lilla

  10. Ti seguo da poco, ma adoro il modo in cui scrivi. Le cose che dici.

    Mi aggiungo ad un abbraccio dedicato a tuo fratello, a te, a quella bevuta insieme.
    Ti auguro avvenga presto.

    ciao
    M.

  11. Una volta tuo fratello ha cercato di far muovere una bottiglia con la forza del pensiero era giovane, e nemmeno ubriaco…..

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