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Segni
Anni di naturismo distrutti da poche ore di sole a Ipanema (Rio de Janeiro).
Sì, lo voglio
Aver dovuto lasciare Rio de Janeiro, con le splendide spiagge di Ipanema e Copacabana, per arrivare nella calda e umidissima Bolivia non è stato facile.
Aver fatto scalo con il volo a San Paolo, essersi sorbiti una coda di 4 ore per passare il servizio immigrazione e aver visto ritardare il volo per Santa Cruz de la Sierra a tempo indeterminato è stato delirante.Aver fatto tutto questo per assistere ad un matrimonio, vista la poca stima che ho dell’istituzione, è stata pura follia.
Cosa non si farebbe per il proprio fratello!
Il grande evento verrà celebrato a Santa Cruz il 29 dicembre.
Temperatura prevista sopra i 30 gradi.
Quantità di alcol e ballerini di salsa non pervenuti.
Progetti di vita
Pro-fumo: –Niemeyer è sempre in tv! Li amano davvero i loro architetti…
Dania: -Ieri ha compiuto 100 anni, cosí colgono l’occasione per festeggiarlo.
Pro-fumo: -Cento anni! E ha anche progettato un’intera cittá!
Dania: -Visto che tu questo sforzo non l’hai compiuto, caro architetto, devo aspettarmi che tu viva 200 anni?
Relativitá
Eppure, il natale in spiaggia, bevendo caipirinha, non mi convince affatto…
Per farvi notare che qui in Sudamerica non si batte la fiacca, trovate qui una prestigiosa collaborazione della dottoressa in qualitá di attrice, su booksweb (bookspeople > E-spressioni di libritá) un inedito video di Dania&Pro-fumo e il resto, ovviamente, su IBG.
Responsabilitá
Non sono portoghese, ma ogni volta che vedo splendidi uomini muscolosi, dalla pelle nera, giocare a pallone sulla spiaggia non posso che sentirmi in colpa per gli orrori di secoli di tratta degli schiavi con cui sono stati portati qui.
E non posso che sentirmi in colpa per essere venuta a Bahia accompagnata…
Il resto su ItalianiBravaGente.
Mi scuso per le eventuali variazioni di template e per la cancellazione di commenti non voluta, ma questo è il Brasile!
Privilegio
Spiaggia di Farol de Barra, Salvador de Bahia
Venditore ambulante: -Ciao bella, mi compri una collanina?
Dania: -No, grazie.
Ambulante: -Dai, compramene qualcuna. Te ne do tre per dieci euro.
Dania: -Grazie, ma magari te le compro prima di partire.
Ambulante: -Non vuoi aiutarmi? Questo è il mio lavoro. Ci mantengo la famiglia.
Dania: -Capisco…
Ambulante: -Anche tu avrai un lavoro in Italia, voi guadagnate bene!
…
Dania: -Come si entra nel commercio delle collanine?
Saluti
Parto.
Qualcuno ritiri la mia posta e paghi le bollette.
Grazie.
Ci vediamo anche su ItalianiBravaGente.
Venerdì parto
A due giorni dalla partenza per il Brasile, cresce l’incubo dei bagagli.
Per chi avesse voglia di seguire i due emigranti da vicino, oltre ai soliti blog, un sito tutto nuovo racconterà il viaggio tappa dopo tappa (internet point permettendo).
Il mese di preavviso
Gentili Signori,
con la presente, rassegno le dimissioni dal mio attuale ennesimo impiego precario, con decorrenza dal 30 novembre 2007.
Colgo, inoltre, l’occasione per comunicare che il giorno 7 dicembre c.a. la dottoressa partirà, scortata dall’esimio architetto, per cercar fortuna in Brasile, con un biglietto di sola andata.
In attesa di ulteriori comunicazioni, porgo cordiali saluti.
A VOLTE RITORNANO
Il grande rientro della Dania!
Si informano i gentili lettori che l’aereo della dottoressa atterrerà il giovedì 6 aprile, all’aeroporto di Milano Malpensa, alle ore 20.30.
Graditi striscioni di benvenuto, fiori, telecamere, flash, tazzine di caffè espresso, gioielli, teglie di lasagna, schiavi superdotati, varie ed eventuali.
L’ADDIO
Ultimi saluti in Bolivia
Ramiro: -Una volta rientrata in Italia, tornerai subito al lavoro?
Lavoro???!!!
¡QUE VIVA BOLIVIA!
Preoccupata per il destino del tuo paese, decidi di rientrare giusto in tempo per le elezioni e sicura di aver perso tutta la campagna elettorale.
Non ti resta che raggiungere Buenos Aires, da dove il 5 aprile partità il tuo volo per Madrid.
Consapevole della lunghezza del viaggio via terra (e tuttavia della sua economicità), compri con anticipo un biglietto del bus, anche considerati i disordini e il blocco degli aeroporti del paese, causa crisi della LAB, compagnia di bandiera.
Giovedì sera, a due giorni dalla partenza per l’Argentina, i lavoratori del Chaco bloccano, per protesta, il cammino per la frontiera. Il venerdì, la compagnia dei bus ti rimborsa il biglietto: nessuna partenza a tempo indeterminato!
Sbloccati ormai gli aeroporti, passi tutto il venerdì nelle agenzie di viaggi della città, alla ricerca disperata di un volo per la capitale porteña che ti permetta di non perdere la coincidenza per Madrid ma, sfortunatamente, non si trova nessun posto in aereo fino a dopo Pasqua.
Sopresa da quanto viaggino i boliviani e disperata come solo un’europea sa essere in questi momenti, decidi di adottare la tecnica del nemico: ti piazzi in un’agenzia e minacci di non andartene fino a quando non si liberi un posto per le tue italiche chiappe.
La gentile impiegata, commossa da tanto ardore, il sabato mattina, ti trova un biglietto di prima classe (sigh!) per il lunedì 3.
Il sabato pomeriggio, il blocco delle strade finisce ma un ponte caduto per la pioggia, dalla parte argentina della frontiera, blocca ancora il cammino nei prossimi giorni.
Tiri egoisticamente un sospiro di sollievo. Nonostante i tuoi nervi siano a pezzi, il tuo rientro è salvo!
La tua amica, tranquilla, bevendo il suo nescafé non fa altro che scuotere testa e guardarti sorridendo: -Benvenuta in SudAmerica, Dania!
MACHIAVELLISMO
Santa Cruz – Bolivia
Andrés: -Anche voi in Italia avete numerosi politici corrotti e con problemi di giustizia…
Dania: -Certo! Ma noi applichiamo un mentalità da primo mondo al problema.
Se un politico commette un reato, tale reato va depenalizzato!